domenica 25 febbraio 2018

questa traccia


IL POETA  di G. Ferraboschi

Con gli occhi ascolto, poi respiro;
sento la voce del Maestro che ammiro.

Quanto all'azione, la scrivo quieta
con la potenza del cuore analfabeta.

E gioco un poco, così mi diverto
in questa diversione del Deserto.

Ma infine amo questa traccia di me stesso,
questo avvenire passato proprio adesso.

sabato 10 febbraio 2018

d'amore


FEBBRAIO AL CARMINE

scende gelido su fuliggini e santi 
nella navata muta al divino buio 
scrocchia secco lo scalpiccìo  
dei passi dell’empio tardivo

nel vuoto immenso d’ogni Dio
porto di pensieri e ceri creanza
di anni vani alla tua Donna 
nera sembianza che inganna
speranze a ogni vuota stanza

d’amore – un angelo muore 
di luce su cera combusta
che di quiete odora nuda
uguale alla pelle sua
già di fumo voluta.

G. Nigretti da Derive d'inverno 2011/12